Il corso di laurea magistrale in Ingegneria Cvile ha lo scopo di formare figure professionali molto qualificate e richieste dal mondo del lavoro, sia in ambito nazionale che internazionale, ossia ingegneri con un elevato livello di specializzazione, in grado di ricropire ruoli tecnici e tecnico-organizzativi nei diversi contesti lavorativi tipici dell’ingegneria civile, quali pubbliche amministrazione, industrie, libera professione.
Sblocchi occupazionali
I laureati in Ingegneria Civile possono inserirsi nel mondo del lavoro come liberi professioni o come dipendenti di elevato livello nelle Pubbliche Amministrazioni, nelle imprese, nelle società di servizi e nelle industrie operanti nel settore della produzione di materiali e manufatti per l’edilizia.
In particolare, i laureati magistrali possono assumere ruoli di più alto livello tecnico e di maggiore responsabilità rispetto ai laureati triennali.
Possono affrontare, inoltre, tematiche progettuali e di controllo avanzate, anche di notevole complessità, ed occuparsi della gestione e della manutenzione di opere civili e infrastrutture.